I veicoli elettrici sul mare: Polestar e Candela
La propulsione elettrica non è affatto relegata alle automobili.
Naturalmente, essendo un pezzo così importante del grande puzzle della mobilità, giustamente i riflettono sono puntati principalmente sulle automobili quando si parla di veicoli elettrici. I vantaggi, da quelli ambientali a quelli tecnologici, sono ben noti e spesso sbandierati (ebbene sì). C'è però un intero segmento regolarmente trascurato quando si parla di veicoli elettrici. Si tratta di un segmento che ha un enorme impatto sul nostro pianeta e, di conseguenza, un potenziale di elettrificazione altrettanto enorme.
Stiamo parlando delle imbarcazioni.
La spinta verso una maggiore elettrificazione nel mondo delle imbarcazioni procede a gonfie vele, anche se non ha ancora raggiunto lo stesso livello del settore automobilistico. A cambiare le carte in tavola saranno i progressi tecnologici e di progettazione, che renderanno la nautica elettrica la scelta più ovvia e desiderabile in fatto di mobilità acquatica.
Ed è qui che entra in gioco Candela.
Fondata a Stoccolma nel 2014, l'azienda produttrice di imbarcazioni elettriche sta «spingendo ai confini del possibile le potenzialità delle barche e delle navi elettriche», con il suo modello C-8, diventata l'imbarcazione elettrica più venduta in Europa. La particolare alchimia di Candela è una combinazione di tecnologia degli aliscafi ispirata all'aviazione e computer di controllo di volo avanzati.
Il sistema C-FOIL consente alle imbarcazioni di Candela di raggiungere una velocità di 30 nodi in modo del tutto silenzioso, senza inquinare, lasciare scie, tracce o fare rumore.
Gli aliscafi in fibra di carbonio delle imbarcazioni firmate Candela generano una portanza sufficiente ad alte velocità per sollevare lo scafo dall'acqua. Una volta in volo, l'imbarcazione viene bilanciata in tempo reale dal suo controllore di volo, un computer che tiene conto dei venti laterali, dei diversi carichi e delle onde. Questo sistema non solo rende la navigazione molto fluida, ma permette al Candela C-8 di consumare l'80% di energia in meno rispetto a imbarcazioni simili ad alte velocità. Inoltre, il C8 è il primo motoscafo elettrico in grado di competere con le imbarcazioni ICE in termini di autonomia e velocità.
Gli ingegneri di Candela, ossessionati dall'efficienza (un'altra cosa che ha in comune con Polestar), hanno anche progettato il C-POD Candela, il motore per imbarcazioni con la maggiore densità di energia mai realizzato. Pur avendo un diametro di soli 10 cm, offre un'autonomia superiore del 23% rispetto agli altri fuoribordo elettrici, grazie alla bassissima resistenza aerodinamica. Oltre alle innovazioni tecniche, i motori elettrici sono in grado di superare le 3000 ore di utilizzo senza bisogno di manutenzione, facendo eco a uno degli aspetti più affascinanti dei propulsori elettrici: niente olio e meno parti in movimento, il che si traduce in una manutenzione ridotta.
E le batterie che presto alimenteranno questa tecnologia rivoluzionaria? Sono fornite da Polestar.
01/03
Nell'ambito dell'accordo pluriennale, Polestar fornirà a Candela lotti regolari di batterie e sistemi di ricarica. La vendita è l'inizio di una partnership più ampia tra Polestar e Candela, con entrambe le aziende che stanno esplorando opportunità di collaborazione futura.
"Sono affascinato dal modo in cui la barche Candela scivolano con eleganza ed efficienza sulla, o meglio, sopra l'acqua - un'eccezionale dimostrazione di grande estetica e dell'esperienze che la moderna tecnologia sostenibile è in grado di creare. Che Polestar sarà parte di futuri progetti con Candela, fornendo una parte essenziale per la propulsione innovativa delle loro imbarcazioni, è fantastico. Come fornitore di batterie per Candela, potremo contribuire a guidare la transizione verso oceani e laghi più puliti e l'eletrificazione del trasporto su acqua" afferma il CEO di Polestar Thomas Ingenlath.
La collaborazione è naturale sotto diversi punti di vista. Entrambe sono aziende di design che cercano di liberarsi dalle tradizioni dei rispettivi settori. Entrambe disprezzano le scorciatoie e rifiutano i compromessi. Ed entrambe credono fermamente in un futuro sostenibile ed elettrico per la mobilità.
"Sposare la tecnologia degli aliscafi di Candela con le batterie leader del settore di Polestar significa accelerare l'adozione sul mercato di massa delle imbarcazioni elettriche", afferma Gustav Hasselskog, CEO di Candela. "Mentre l'elettrificazione delle automobili ha fatto molta strada negli ultimi anni, il settore nautico è rimasto indietro. Insieme a Polestar, credo che possiamo cambiare questa situazione".
Ciò che si evince da questa partnership è un ampliamento del campo di applicazione. E la mobilità elettrica non è più pensata solo per le automobili.