Polestar O₂

Il futuro è elettrico. Questo ormai è risaputo da un po'. Quello che non sapevamo era quanto ci saremmo divertiti a crearlo e quanto sarà elettrizzante quel futuro elettrico. La combinazione di prestazioni elettriche, dinamiche reattive e guida dall'alto con una totale assenza di rumore del motore è davvero entusiasmante. Troppo entusiasmante da descrivere a parole (sì, ci rendiamo conto dell'ironia), qualcosa che abbiamo bisogno di mostrare, piuttosto che limitarci a parlarne.

E questo ci porta a Polestar O₂.

La concept roadster elettrica prende le caratteristiche che definiscono Polestar e le combina in un unico pacchetto. Il brivido della performance elettrica. Il design all'avanguardia che la contraddistingue come qualcosa di completamente unico e come membro inconfondibile della famiglia. Inoltre, i materiali, la tecnologia e le innovazioni di produzione la rendono la reinterpretazione per eccellenza di un'auto sportiva.

Naturalmente, è possibile entrare nello specifico.

È dotata dello stesso sistema operativo Android Automotive contestualizzato e intuitivo con Google integrato. I materiali sostenibili che migliorano le prestazioni svolgono un ruolo più importante che mai, con entrambi i compositi in fibra di lino di Bcomp e l'alluminio etichettato (per un riciclaggio più facile) utilizzati nell'auto con telaio incollato. Un monomateriale composto da una termoplastica altamente riciclabile costituisce tutti i componenti morbidi dell'interno.

Inoltre, è provvista di un drone.

Utilizzabile mentre è in movimento, il drone filma il conducente, permettendogli di recitare nei propri film su com'è stare al volante della Polestar O₂. E questi film non devono essere necessariamente d'azione (anche se uno di essi lo è). Impostando una delle altre tre modalità di volo, il drone vola in archi in picchiata invece che con un movimento brusco in picchiata, creando una sensazione più morbida e atmosferica. La terza modalità filma gli occupanti da vicino durante la guida con il tetto abbassato.

Polestar O₂ è una prova. Esiste per dimostrare cosa è possibile quando le innovazioni materiali, tecnologiche e di design si uniscono, che non è sufficiente parlare di ciò che è possibile e che i risultati devono essere dimostrati. Il futuro è elettrico, certamente, ma sarà anche molto eccitante. E questa notizia non la volevamo solo raccontare.

La volevamo mostrare.